Intervista a La Stampa del neo presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche, che spiega: "Oggi veniamo trattati come un qualsiasi soggetto della PA, con gare, certificazioni anticorruzione, antimafia e quant'altro che richiedono mesi", ma "la ricerca è una corsa dove solo uno arriva primo". Tra gli obiettivi, dunque, sburocratizzare “molte procedure che oggi frenano la ricerca” e costruire partnership con “industriali e privati” per per valorizzare i risultati.