Uno studio preclinico ha dimostrato che è possibile "risvegliare" il gene MECP2, aprendo nuove speranze per lo sviluppo di terapie mirate contro la sindrome di Rett.
Non più formulazioni altamente personalizzate o mirate a bersagli molecolari specifici, ma un approccio generalizzato basato sul RNA messaggero (mRNA) potrebbe rivelarsi una strategia per mettere a punto un vaccino universale contro il cancro.
Continua ad avanzare il filone di ricerca sull’utilizzo delle cellule staminali neurali per trattare malattie come il Parkinson e la sclerosi multipla.
Il fallimento come parte del processo scientifico e come insegnamento: il pensiero del prof Nicola Brunetti-Pierri, presente al convegno a Rimini organizzato da Fondazione Telethon.
Un vademecum in nove punti che guarda alle sperimentazioni cliniche, ma con un obiettivo su più ampia scala: garantire a tutti i pazienti oncologici farmaci in grado di determinare benefici significativi.
Development of novel therapies in a pre-clinical setting.
Creation and validation of predictive and pharmacodynamic biomarkers.
Replication of pre-clinical findings to enhance reliability.
Pre-clinical proof-of-concept studies for therapy readiness.
La Rete di Riferimento Europea per le epilessie rare e complesse (ERN EpiCARE) ha sviluppato delle linee guida per un corretto utilizzo della piattaforma.
Solo il 20% degli studi clinici in Italia è no profit quindi “accademico”, contro l’80% sostenuto da aziende farmaceutiche, mentre quelli realizzati in Ue sono passati dal 18% del totale mondiale nel 2013 al 9% nel 2023.
Il titolare dell’assegno collaborerà a esperimenti basati sulla messa a punto di analisi comportamentali ed elettrofisiologiche mirate allo studio del decadimento cognitivo e neurofisiologico di modelli murini di invecchiamento.