L'intelligenza artificiale nella sanità europea si sta diffondendo senza adeguate tutele giuridiche. Secondo il rapporto Oms, solo il 8% dei paesi ha una strategia nazionale per l'IA in salute e meno del 10% ha standard chiari di responsabilità in caso di errori. L'incertezza normativa rappresenta la principale barriera all'adozione, rischiando di compromettere la sicurezza dei pazienti e di aggravare le disuguaglianze nelle cure senza un quadro regolatorio appropriato.