La schizofrenia rappresenta uno dei disturbi psichiatrici con maggiori ricadute in termini di qualità della vita per chi ne è affetto e di costi per la salute pubblica.
Il progetto internazionale coordinato da Annalisa Buffo, Elena Cattaneo, Jenny Emnéus e Malin Parmar si è aggiudicato 10 milioni di euro dal Consiglio Europeo della Ricerca. Obiettivo: sviluppare nuovi approcci terapeutici per le malattie neurodegenerative.
La Rete di Riferimento Europea per le epilessie rare e complesse (ERN EpiCARE) ha sviluppato delle linee guida per un corretto utilizzo della piattaforma.
Riprodurre il neurosviluppo di più persone contemporaneamente all’interno di singoli organoidi. È il risultato della ricerca condotta dai ricercatori dello Human Technopole e dell’Università degli Studi di Milano che hanno sviluppato e confermato l’efficacia di due diversi metodi di analisi per riuscire a utilizzare i dati a singola cellula raccolti da questi innovativi modelli.
Non solo Car-T. Da diverso tempo sono in studio anche cellule Natural Killer (Nk) ingegnerizzate: si tratta sempre linfociti ma con caratteristiche differenti rispetto alle cellule T che vengono modificate con l’aggiunta di un recettore detto Car (“chimeric antigen receptor”).
Gimigliano è la direttrice generale di Fondazione UNIMI. Con programmi come Seed4Innovation e il nuovo progetto di science storytelling, punta a migliorare la connessione tra ricerca e mercato rafforzando la cultura dell’innovazione all’interno dell’università.
Arrivare a una diagnosi di cancro dall’esito (alterato) di un test del Dna fetale effettuato per rilevare eventuali disturbi cromosomici nel corso di una gravidanza.
La Spagna è quarta al mondo, dopo Stati Uniti, Cina e Giappone, per il numero di sperimentazioni cliniche avviate. Un dato in controtendenza rispetto al resto dell’Area Economica Europea (UK e Germania in calo). Spieghiamo il perché.