A single-stage, applicant-driven call with five topics, each focusing on one of the five IHI Specific Objectives (SOs) as set out in the Strategic Research and Innovation Agenda (SRIA)
Un nuovo studio internazionale, l’ECoWeB PREVENT trial, ha analizzato l’efficacia delle app mobili per prevenire la depressione nei giovani tra i 14 e i 24 anni. Questo studio si inserisce in un contesto di crescente preoccupazione per l’aumento dei tassi di ansia e depressione nei giovani e l’esigenza di interventi digitali efficaci e scalabili.
La struttura è realizzata legando sottilissimi filamenti di tessuto umano sovrapposti e arrotolati assieme fino a creare un vero e proprio fascio muscolare
Un recente articolo pubblicato su The Lancet Digital Health esplora il potenziale delle tecnologie digitali nella raccolta di dati real-world all’interno dei registri clinici.
Il miglioramento dell'attenzione sostenuta risultava equivalente a un'inversione di 10 anni nel declino cognitivo legato all'età. Oltre alla riduzione del tempo passato sugli schermi, i partecipanti hanno riferito un aumento del senso di controllo personale, un miglioramento della qualità del sonno e una maggiore connessione con le persone nel mondo reale.
Incontro conclusivo del percorso “Digital Health Revolution”, frutto della collaborazione fra Assolombarda e il Cluster lombardo scienze della vita, volto a gettare le basi per la comune definizione delle priorità di intervento per il 2025
Nella nostra esperienza questi trattamenti innovativi sono utili sia a scopi terapeutici, riabilitativi sia preventivi nell’ambito cardiologico, pneumologico, neurologico, neuropsichiatrico e oncologico. Tuttavia, la loro regolamentazione richiede un vero e proprio cambio di paradigma e le questioni che si pongono sono molte.
Una piattaforma di telemedicina dedicata alla riabilitazione personalizzata precoce con intelligenza artificiale, strumenti digitali innovativi e interventi personalizzati al servizio di bambini e adolescenti con disabilità visiva, in modo da favorirne l’autonomia e aiutarli ad affrontare le sfide quotidiane.
Il progetto punta a sviluppare una tecnica innovativa di biostampa per ricostruire mucosa e sottomucosa del colon-retto e offrire un’opzione terapeutica meno invasiva per il trattamento di colite ulcerosa e poliposi adenomatosa familiare. Coinvolti anche team italiani.