La combinazione delle competenze umane con la capacità dei sistemi IA contemporanei porta a diagnosi significativamente più accurate. È quanto emerge da uno studio internazionale, pubblicato su PNAS, guidato dal Max Planck Institute for Human Development, in collaborazione con lo Human Diagnosis Project (Human Dx) e con l’Istituto di scienze e tecnologie della cognizione del Cnr Lo studio è pubblicato sulla rivista.
Humanitas inaugurates CLEM: a laboratory that integrates optical, electron, and cryogenic microscopy technologies with data processing using Artificial Intelligence.
Un recente esperimento a cura dei ricercatori Sirio Cocozza e Giuseppe Palma del Cnr - Istituto di Nanotecnologia di Napoli pubblicato sulla rivista European Radiology di Springer Nature Group, organo ufficiale della European Society of Radiology, ha messo in luce il rischio nell'utilizzo dell'Intelligenza Artificiale generativa nella creazione di contenuti scientifici completamente falsi.
Si tratta un innovativo strumento di intelligenza artificiale generativa progettato per supportare i propri dipendenti e potenziare l’efficienza interna. Realizzato in un ambiente ad alta sicurezza, Elsa accelera i processi di revisione e ispettivi, semplifica la gestione delle informazioni e pone le basi per un futuro sempre più digitale e responsabile.
Contro il rischio di frammentarietà degli interventi regolatori e quindi di incertezza anche sulla realizzazione dei progetti si moltiplicano in Europa e in Italia le iniziative per rendere più armonico e integrato l’ecosistema digitale sanitario.
Un nuovo modello IA, che analizza le sequenze temporali di risonanze magnetiche, identifica i pazienti pediatrici con glioma a rischio di recidiva con un’accuratezza che è fino al 39% migliore dell’approccio standard, offrendo un notevole vantaggio clinico.
Un modello linguistico AI, nato per le parole, ha svelato il linguaggio della vita, ottimizzando le proteine senza addestramento specifico. Questa abilità potrebbe rivoluzionare la biologia.
Su "Resuscitation Plus" la ricerca "Artificial Intelligence in Resuscitation: A Scoping Review", condotta da un team multidisciplinare e internazionale con la partecipazione di Andrea Scapigliati, Ricercatore in Anestesiologia all'Università Cattolica, responsabile UOC Cardioanestesia e Terapia Intensiva Cardiochirurgica Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS.
Un appuntamento ormai consolidato per la comunità scientifica italiana attiva nel campo della bioinformatica, che offrirà un’occasione preziosa per confrontarsi su ricerche, strumenti e innovazioni tecnologiche.